Dopo anni di incuria e di abbandono, il Parco Internazionale della Scultura torna ad essere al centro dell’attenzione della Provincia e della presidenza del Parco.
L’enorme patrimonio artistico e commerciale, rappresentato dalle sculture che compongono un’esposizione all’aperto tra le più importanti d’Europa, ha indotto il presidente del Parco Michele Traversa, d’accordo con il presidente della Provincia Sergio Abramo, ad avviare un progetto di ripristino delle opere di Buren, Staccioli, Pistoletto, apprezzate e tutelate in tutti i paesi del mondo.
“Il Parco Internazionale della Scultura – afferma Traversa - è una collezione di straordinario interesse artistico, creata negli anni come epilogo delle mostre di “Intersezioni”, che si sono succedute dal 2005 al 2014 al Parco archeologico di Scolacium e che hanno proiettato la Calabria all’attenzione del mondo culturale internazionale. Il restauro delle opere rappresenta un momento importante e un nuovo corso nella gestione del Parco. Sarà, d’ora in poi, periodica e scrupolosa la manutenzione delle opere d’arte, mentre un sistema di telecamere consentirà immediatamente di individuare e di perseguire, anche penalmente, gli autori di ogni atto vandalico. Ci tengo a ricordare che il Parco internazionale delle Sculture è un patrimonio non soltanto del Parco della Biodiversità, ma anche di tutta la città di Catanzaro e di tutta la Calabria ed è giusto che sia tutelato e valorizzato nel miglior modo possibile”.
“Ringrazio – osserva Sergio Abramo – il presidente del Parco che dedica al grande polmone verde della città eccezionale impegno e straordinaria passione. Da quando l’amico Michele ha piena facoltà di curare il parco della Biodiversità e di operare le scelte che più ritiene opportune, è indubbio che questo fiore all’occhiello abbia acquisito maggiore luce e rinnovato splendore”.