Terminate le operazioni di diserbo dell’area interna dello stadio “Carlei” di Lamezia Terme, gli interventi proseguiranno, a partire da domani, con la pulizia dell’area esterna e con il rifacimento del fondo del campo di calcio.
Lo ha disposto il presidente della Provincia Sergio Abramo, nuovamente in visita presso la struttura sportiva per verificare l’andamento dei lavori a cui si era dato avvio nei giorni scorsi.
Affiancato dai consiglieri provinciali Nicola Azzarito Cannella e Giuseppe Pisano, Abramo ha osservato un terreno di gioco assolutamente sgombro dalle erbacce che finora ne ostruivano l’accesso e ha contestualmente pianificato i prossimi interventi, supportato dal dirigente del settore Patrimonio Gianmarco Plastino.
“Avendo percepito la forte esigenza di fruire di spazi per le sedute di allenamento – afferma Abramo -, rivelataci anche per iscritto dal presidente dell’Asd Vigor 1919, Vincenzo Ammendola, ma anche fiutando l’importanza che i cittadini attribuiscono a questo luogo che vedono versare da decenni nel totale abbandono, ci siamo adoperati per rendere possibili tutti quegli interventi che lo renderanno, da qui a breve, parzialmente agibile. Lo abbiamo fatto nella consapevolezza che sia un luogo a cui i cittadini sono molto affezionati e con la certezza che ridargli dignità voglia dire onorare meglio la memoria del noto direttore sportivo a cui è dedicato. E se anche la piena soddisfazione la incontreremo solo quando potremo sfruttare quest’area per la realizzazione di un progetto ambizioso, eventualmente facendolo rientrare in “Agenda Urbana” di Lamezia Terme, al momento operiamo per ridargli un’immagine più curata che non offenda la città e i suoi abitanti. Un ringraziamento particolarmente sentito lo rivolgo agli amici della cooperativa “Malgrado Tutto” che in questi giorni hanno lavorato alacremente e in modo volontaristico”.
“E’ importante – precisa ancora – intercettare i desideri della gente e fare di tutto per assecondarli. E’ quello che stiamo facendo con il “Carlei”, ma più precisamente è quello che cerchiamo di fare nel nostro agire quotidiano con tutti i problemi che ci si propongono. Si sta lavorando energicamente per completare questo primo step di interventi in modo che sia possibile offrire una visione meno traumatica di un luogo che ha tutte le potenzialità per divenire un fiore all’occhiello e non essere, al contrario, un posto da schivare per il degrado che vi regna”.
Una volta terminato il rifacimento del fondo del campo di calcio, si passerà alla messa in pristino parziale dei locali adibiti a spogliatoi, dei servizi accessori e alla verifica delle condizioni di conservazione degli spalti e delle gradonate.