Partiranno la prossima settimana i lavori di manutenzione straordinaria del liceo scientifico "Le Pera" di Catanzaro.
L'edificio, di proprietà della Provincia, fa parte dello storico "Palazzo delle Poste" ottenuto, probabilmente, negli anni '20 del 1900, dalla trasformazione di una precedente struttura conventuale e in parte, successivamente, occupato dalla Questura di Catanzaro. La facciata oggetto di restauro è stata ristrutturata nei primi anni del 2000, tuttavia richiede una manutenzione straordinaria al cornicione nonché agli infissi e alla pittura che appare a macchie, interessata da infiltrazioni di umidità. Trattandosi di intervento di restauro con ripristini parziali, tutti i lavori dovranno essere eseguiti tenendo conto delle preesistenze sia per quanto attiene i materiali che per le tipologie di lavorazione. Centoventi giorni lavorativi sono previsti per la realizzazione delle opere che comporteranno una spesa di circa 150mila euro.
Interventi
Rimozione dell’intonaco decoeso ed abbassamento delle macerie al piano di carico e trasporto alla pubblica discarica; laddove si presentino crepe o fenditure sarà necessario intervenire con opere di consolidamento mediante iniezioni di malte premiscelate; generale pulitura delle facciate al fine di rimuovere i depositi superficiali più consistenti ed eventuali parti incoerenti, decoese o pulverulente; ripristino e consolidamento degli intonaci, dei modellati architettonici in intonaco e coloritura finale a base di malta di calce naturale; posa in opera di finestre e porte finestre ad una, di rovere o castagno, apribile a battente o con comparti fissi realizzate secondo il disegno originale. Controtelaio, telaio, montanti anta, traversa o pettorale, bacchette di irrigidimento vetrata, chiusura alla cremonese con maniglia in ottone bronzato. Accessori a vista in ottone bronzato; fornitura e posa in opera di vetrata isolante; sostituzione dei canali di gronda e dei tubi pluviali e di tutti gli elementi speciali con canali, pluviali ed elementi speciali in rame su tutte le facciate; trattamento delle ringhiere dei balconi mediante la spazzolatura e l'asportazione della vernice esistente e delle parti ossidate; velatura realizzata con pittura a base di grassello di calce e terre colorate; riparazione di manto di copertura di tetti a qualsiasi altezza e di qualsiasi pendenza e forma, con il reimpiego di manufatti di recupero e sostituzione dei manufatti mancanti, forniti e posti in opera, con altri identici a quelli esistenti; risanamento delle murature soggette ad umidità da risalita capillare mediante dispositivo non invasivo ecologico; rivestimento in gomma delle pareti verticali della palestra, allo scopo di salvaguardare l'incolumità degli utllizzatori della stessa.