#laprovinciatirisponde, un nuovo sportello virtuale finalizzato alla creazione di un dialogo diretto tra il mondo delle scuole secondarie di secondo grado e la Provincia.
L’iniziativa, riservata alle scuole, è stata presentata nel corso di un incontro con i dirigenti scolastici, voluto dal presidente Sergio Abramo
con il preciso intento di porre le basi per un rapporto di proficua collaborazione in grado di portare al raggiungimento di un unico obiettivo: la massima sicurezza degli studenti.
Ad affiancare il presidente vi erano il vicepresidente Antonio Montuoro, i consiglieri Fernando Sinopoli, Giuseppe Pisano, Filippo Mancuso, Ezio Praticò, Luigi Levato, e il dirigente del settore Edilizia e programmazione scolastica, Floriano Siniscalco.
“Mi auguro che tutti voi – ha detto il presidente rivolgendosi ai dirigenti scolastici – da oggi in poi utilizzerete questo nuovo strumento in modo che si possa avere un quadro completo di quelle che sono le richieste, le esigenze o i problemi di tutte le scuole di competenza della Provincia, ma auspico anche che sfrutterete il nuovo indirizzo mail per fornirci consigli o avanzare proposte costruttive”.
Nel corso dell’incontro, il presidente Sergio Abramo ha illustrato le attività già poste in essere e quelle previste nell’immediato futuro “per la tutela di un mondo – ha affermato – che merita tutta la nostra attenzione, non solo a parole ma soprattutto nei fatti”.
Il dimensionamento scolastico e il patrimonio edilizio sono stati i temi a cui si è dato maggiore spazio. Nello specifico, Abramo, a proposito della tematica relativa al dimensionamento, ha chiarito che ogni decisione sarà concordata con i vertici delle istituzioni scolastiche che saranno chiamati a rendere note le proprie esigenze in modo da giungere a una sintesi il più possibile condivisa.
Mentre sul patrimonio edilizio scolastico, il presidente ha tenuto a precisare che “le condizioni di difficoltà indotte dall’applicazione dei tagli ai bilanci provinciali verificatisi negli anni 2014-2018, hanno contratto enormemente le capacità d’investimento dell’Ente e ciò rende estremamente difficile affrontare anche la piccola manutenzione degli edifici, a maggior ragione la pianificazione di interventi macroscopici e straordinari come quelli sugli impianti e le strutture. Numerosi sono i finanziamenti ottenuti per adeguamento sismico, demolizione e ricostruzione, manutenzione straordinaria, sia dalla Regione Calabria che dal Miur. Ma ancora molto c’è da fare e la Provincia sta lavorando per dotarsi di un grande parco-progetti, da concepire mediante una pianificazione coordinata e condivisa con tutti gli attori del sistema scuola (Istituti, enti locali, associazioni di studenti). Questo potrà portarci a migliorare l’intero sistema di fruizione delle scuole”. “Come già ribadito – ha proseguito -, nonostante le condizioni di estrema ristrettezza economica, siamo in piena attività per ottenere l’obiettivo di rimuovere le problematiche che riguardano la sicurezza degli edifici scolastici. A tal proposito, nel dicembre scorso sono stati redatti ed inviati alla Regione, per il relativo finanziamento, ben quattordici progetti di adeguamento alle norme. Si tratta di un grande sforzo ma ancora insufficiente, per cui la Provincia si sta attivando per impegnare nei propri bilanci le risorse utili per effettuare una completa ed integrale progettazione delle opere necessarie”.
“La sicurezza nelle scuole - ha concluso - è elemento prioritario e con grandi sforzi il settore tecnico cerca di garantire la funzionalità delle strutture e la sicurezza dei ragazzi. È importante, per raggiungere gli scopi comuni, che tutti i soggetti interessati operino sempre in sinergia e perseguendo il benessere della comunità studentesca. Mettere al sicuro gli studenti ed anche i docenti e tutti i collaboratori, rappresenta il prerequisito perché possano impegnarsi ed ottenere buoni risultati”.
All’incontro erano presenti i dirigenti scolastici Maria Murrone (Istituto Maresca-Ferraris), Antonio Carioti (Istituto Chimirri), Tommaso Cristofaro (Istituto superiore Girifalco), Teresa Goffredo (Liceo scientifico Galilei Lamezia), Rossana Costantino (Istituto professionale Enaudi Lamezia), Patrizia Costanzo (Polo tecnologico Lamezia), Rosetta Falbo (Istituto superiore Sersale), Alessandro Fantini (delegato Istituto Fermi), Luigi Quintieri (delegato Istituto tecnico Scalfaro).